Recensione:The Orphanage

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Trama:
Regia: Juan Antonio Bayona

Laura , mamma adottiva di Simon , un bambino di sette anni malato (ha l’HIV), insieme al marito Carlo , si trasferisce nell’abbandonata villa orfanotrofio dove ha vissuto gli anni più intensi della sua infanzia, per creare una casa famiglia in cui poter ospitare sei bambini disabili.

La nuova sistemazione sembra piacere a Simon, che sviluppa giorno dopo giorno differenti giochi con i propri amici immaginari, tutti suoi coetanei, tra cui una sorta di caccia al tesoro che, se portata a termine, dà diritto alla realizzazione di un desiderio.Il giorno dell’inaugurazione della casa, il bambino, che precedentemente ha iniziato ad essere sempre più dipendente dai suoi amici immaginari (tra cui Thomas) e ha esternato una aggressività inusuale, scompare, gettando nella disperazione la madre, pronta ad ogni eventualità, compresa quella di credere nella presenza dei fantasmi, pur di riabbracciare suo figlio. Vincitore di 6 premi goya su 14 candidature "El Orfanato" alias The Orphanage è un film del 2007 prodotto da Guillermo del Toro e diretto da Juan Antonio Bayona.Molto simile come ambientazione e impostazione a the Others , a livello tecnico, il film è veramente pregevole, tanto che la fotografia riesce a rendere ogni scena inquietante .La tramma non reca novità al genere , ma grazie a una buona scelta del cast e ad alcune scene "magnetiche" è un film che ti prende dall'inizio alla fine....è doveroso aggiungere che in un periodo come questo dove gli horror psicologici scarseggiano, questo capolavoro spagnolo è imperdibile.

Voto:4/10 fino alla prima oretta...per il finale voto 10/10...si riprende alla grande....commovente....

vero l'inizio.. poi si riprende alla grande (Y)